mercoledì 2 dicembre 2009

# 49 - Lyijynharmaa

Chi non corre mai lo fa adesso.
Contro il tempo, le stazioni e gli orari assurdi. Dev'essere mio il letto e le punture nelle gambe per svegliarmi, per non tremare come foglia al vento. Non dipende più da me il flusso sanguigno sottosopra. Non svengo perché tu non temi il peso e mi reggi.
La tua pelle di cosa sa? Scivola nel mio disastro. Incastrami le mani e quando avrò freddo ai polmoni, tu lasciali scaldare.
Hayez non sa dei tuoi occhi, delle mie pene e del tuo profilo da imparare con le dita. Mi dai dei nomi e divento EVANESCENTE, e i miei fogli non hanno abbastanza tempo per ingiallire.
Avrò abbastanza spazio da assaggiarti come voglio? Avrai abbastanza voglia di assaggiarmi quando toccherà a noi?
Centometrista a ostacoli, ho bisogno di poterti misurare. Litri, chili e metri di te potrebbero non essere adeguati.
E le lancette sono troppo lente.

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