- Autoscrivo -
Questo è quello che sai fare (e nemmeno ti vien bene)
- Non è più per me -
Proteggimi anche quando sarò incivile e non ci sarà spazio per un vile come me. Sulla mia pelle i segni e le lenzuola, i tagli sulla gola e facce rigate, perché ho carte bagnate.
Me ne tornerò ai giorni vuoti e spenti perché almeno i turbamenti non avevano il nome che hai.
Scappa veloce dalla mia sete di mani, non sempre tutto è come sembra. Mi spezzo più che piegarmi e per i graffi che hai avrei l'unica cura che sai.
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