giovedì 21 gennaio 2010

# 56 - Del perché molte cose vanno per il verso giusto.

Ho un marker verde da buttare, però me lo dimentico.
Se apro i libri e leggo frasi, è solo colpa dei tram.
Avrei dovuto lavorare ed essere indipendente,
invece arrivo a fine mese senza mani in tasca.
Mi hanno prestato una chitarra, però non so suonarla più,
ho altri pensieri per la testa, e la protagonista sei tu.

E dimmi cosa devo fare e, mia cherie, io lo farò.
Chiedimi almeno di restare sdraiati a letto ancora un po'.
E con le mani intrecciate, ordinami vita.

Dovrei ancora darmi da fare, ma preferisco scriverti,
per alleviare ogni pena, perché non puoi essere qui.
Ho un pezzo pronto nel cassetto, ma adesso non lo apro più;
è così pieno e colorato che vorrei lo vedessi tu.
E dammi ancora un po'di te, la parte col tuo profumo,
mi serve a colorare i giorni...e per non tornare nessuno.

E dimmi cosa devo fare e, mia cherie io lo farò.
Esprimi almeno un desiderio, che parli di quello che so.
E con le labbra intrecciate, passami vita.

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