giovedì 23 dicembre 2010

# 70 - L'ultima notte

Le mie braccia bianche,
indefinite e stanche.
Solo il vento le fa infreddolire.

Le tue notti bianche,
ad annerir polmoni.
Neppure il vento le fa infreddolire.

E la sabbia si abbatte sulle pietre a riva,
e consumando le trascina a sé.

E il tuo sguardo si abbatte sopra i miei cortili,
e senza sforzi mi alzo e seguo te.

Nelle arie da gran signora non ti riconosci,
fuori i frutti e dentro il meglio che hai.
Lasciati guardare ancora e ancora,
lasciami sfiorare un assaggio di pace.

Non avrò mai tutta la notte per dimenticare quello che è il giorno,
Non avrò mai tutta la notte perché tanto, gioia, torno.



Ph: http://www.flickr.com/photos/disfunzioniprimarie

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